RECENSIONE La vita secondo Liam (Secondo Liam #1) di V.L. Locey (Anteprima)


Trama:


C’è sempre la possibilità che ciò che il tuo cuore desidera sia a solo un click di distanza.


Qualcuno dovrebbe dare un pizzicotto a Mike Kneller, web designer, blogger umoristico e mega tifoso dei Ravens di Pittsburgh, un grande pizzicotto. Da anni Mike vive per sua sorella più giovane Kelly e per Liam, il nipotino di quattro anni. Ha aperto le porte di casa a Kelly quando è rimasta incinta a sedici anni e si è trovata ad affrontare la gravidanza da sola. Certo, le giornate di Mike sono piene di ginocchia sbucciate, nasi che colano e occasionali problemi con i pupazzi imbottiti dei supereroi, ma va benissimo così perché ama Liam tanto quanto ama sua sorella.


Rinunciare alla vita sociale e dormire da solo sono un piccolo prezzo da pagare. Non sa che qualcuno dei Ravens sta per mostrare a Bryn Mettler, l’estremo difensore della squadra, uno dei post del suo video blog. Ovviamente non riesce a credere alle sue orecchie quando il telefono suona e all’altro capo del filo c’è il portiere famoso in tutto il mondo, nonché sua cotta. La vita non funziona così per gli zii che lavorano duro, non è vero?


Bryn Mettler è un atleta superstar e una parte importante della società sportiva di Pittsburgh. Sembra che non gli manchi nulla: è elegante, bello, ricco, un noto filantropo e un portiere prestigioso, vincitore di numerose medaglie e trofei. Fino a oggi ci sono solo due cose che non è riuscito a ottenere: alzare sopra la testa quella grande coppa d’argento scintillante e trovare un uomo con cui accasarsi. Ora che ha superato i trenta la scena dei club gay lo ha stancato, e le mogli dei suoi compagni di squadra hanno deciso che è loro dovere trovargli Mr. Perfezione. Lui è abbastanza sicuro che non troverà l’uomo in grado di rubargli il cuore in un blog umoristico. È buffo, però, come la vita si diverta a ribaltare completamente le nostre certezze. Quando Bryn incontra Mike è immediatamente attratto da quell’uomo caloroso, divertente e sexy che divide le sue frenetiche giornate con migliaia di altri cittadini di Pittsburgh. Al portiere non rimane altro da fare che convincere Mike che è davvero chi dice di essere così da poterlo conoscere meglio. Per fortuna Bryn non è uno che si arrende facilmente, ma avrà le qualità giuste per entrare a far parte della vita di Mike, Kelly e Liam?


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Buongiorno, Piume. Oggi sono qui per parlarvi di un nuovo romanzo M/M, questa volta di V.L. Locey. Come sapete i romanzi sull’hockey mi piacciono tantissimo; di questa autrice avevo letto la sua serie scritta a quattro mani con RJ Scott, sempre ambientata nel mondo dell’hockey e quindi mi sono detta: mi piace come scrive, perché non leggerlo?

Proprio come è scritto nei disclaimer arrivati con la mail, quello che ho avuto tra le mani è un libro un po’ particolare. Particolare perché, pur essendo un giocatore di hockey uno dei protagonisti, la storia non è incentrata propriamente sul mondo dell’hockey.


Mike e Bryn si incontrano in una maniera decisamente fuori da ogni schema, mentre il primo è impegnato a lavorare, ma soprattutto a fare da papà a un nipotino piccolissimo, dopo che ha accolto in casa la sorella rimasta incinta molto giovane. Il tempo, dopo il lavoro, la casa e soprattutto il piccolo Liam, è quel che è, tanto che la vita sociale, gli appuntamenti, anche il solo pensiero di crearsi una famiglia sua passano in secondo piano.

Allo stesso tempo Mike sembra non sentire la solitudine, sembra non avere il desiderio di un uomo accanto. Certo, non lo disdegnerebbe, ma non lo cerca ossessivamente, concentrato su quel nipotino che ha stravolto, ma allo stesso tempo reso meravigliosa, la sua vita.

Insieme al piccolo ha anche messo su un blog dove scrive post, mostra le giornate con il piccolo e proprio grazie a quel blog e alle mogli dei compagni di squadra, Bryn scopre quel ragazzo meraviglioso. Quello che sembra essere perfetto per lui, non per una notte di follia, ma quello da tenersi accanto per tutta la vita.


Ed ecco che in maniera particolare, come se fosse quasi uno scherzo, perché è quello che pensa Mike quando gli arriva un commento al suo blog proprio da quella superstar dell’hockey che gli piace tanto, iniziano a scoprirsi, a conoscersi, per poi innamorarsi.


Questo primo libro di questa serie, Secondo Liam, mi ha lasciato veramente un senso di dolcezza, ma anche di malinconia, quando il piccolo Liam man mano si è reso conto che suo zio sarebbe rimasto nella sua vita, ma in maniera differente. Per un bambino così piccolo i cambiamenti sono strani, vedere una persona fondamentale trasferirsi è qualcosa che destabilizza. Dall’altra parte invece c’è Bryn, ormai innamorato perso di Mike; vorrebbe formare una famiglia con lui, ma allo stesso tempo si vede proprio come il suo rapportarsi con una famiglia, con dei bambini, con il caos che anche solo tre persone potrebbero fare quando si divertono è strano. In alcuni momenti sembra un pesce fuor d’acqua, eppure nulla di tutto questo lo fa fuggire, ma lo spinge sempre di più verso quel giovane uomo che lo ha stregato.


Il libro è una storia semplice, scorrevole, dolce e molto divertente. Una storia leggera che mi ha tenuto compagnia per una serata e che consiglio tantissimo. Però in parte affronta anche degli argomenti interessanti, soprattutto per quanto riguarda il rapporto di Mike con suo nipote e il come introdurre una nuova persona nelle loro vite. I bambini si adattano facilmente, allo stesso tempo sono i primi a soffrire i cambiamenti, a prenderli in maniera traumatica.


Una storia leggera, l’inizio di una serie e di una storia d’amore effervescente con la presenza di un piccolo terremoto nelle vite dei due protagonisti. Consigliatissimo.





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