RECENSIONE Linea di porta di R.J.Scott




Paura e tristezza caratterizzano la vita di Bryan. Gatlin sarà in grado di dimostrargli che prima dell’amore è necessaria la fiducia?

Gatlin Pearce si sta avvicinando ai trentotto anni ed è ancora single. Non che voglia rimanere solo, ma si sente troppo vecchio per frequentare locali pieni di ragazzini coperti di glitter che non hanno neppure idea di chi siano i Rolling Stones e preferisce passare le serate all’Hard Score Ink – il suo studio di tatuaggi nonché laboratorio artistico – a creare capolavori sulla pelle dei clienti, ascoltare le partite dei Railers e sorseggiare una birra fredda.

La sua vita solitaria è destinata a cambiare nel momento in cui Bryan Delaney, il nuovo portiere di riserva dei Railers, entra nello studio per farsi decorare il casco. I begli occhi del ragazzo raccontano una storia triste e Gatlin si accorge ben presto di non essere insensibile al suo fascino.

Bryan Delaney ha lasciato casa a quindici anni per essere affidato alle cure di una nuova famiglia, ma se fosse dipeso da lui sarebbe fuggito anche prima dal padre alcolizzato e dalla madre bigotta. Con gli Arizona Raptors, la prima squadra che lo ha acquistato, è arrivata anche la sua prima storia d’amore, purtroppo una relazione caratterizzata dalla violenza.

Essere ceduto ai Railers è stato uno shock, ma la nuova squadra è completamente diversa dai Raptors e sembra che ai nuovi compagni interessi davvero di lui. È solo quando incontra Gatlin e i due scoprono la comune passione per la musica e l’hockey, tuttavia, che il ragazzo si rende conto di quanto abbia bisogno d’aiuto per fuggire dal suo passato.



Link acquisto: Linea di porta



***




Buongiorno, lettori. Oggi vi parlo di Linea di porta di R.J.Scott, autrice che recensiamo spesso e volentieri.

Questo romanzo mi è piaciuto tantissimo, anche se ormai non ho dubbi quando inizio una nuova opera di questa autrice.

Perché mi è piaciuto di questo romanzo sono principalmente i due protagonisti, soprattutto Bryan. Questo perché i personaggi sono veramente ben caratterizzati e hanno un’evoluzione evidente. Se all’inizio del romanzo Brian ci sembra molto fragile, insicuro, terrorizzato, durante la lettura lo vedremo maturare non solo grazie all’amore di Gatlin ma anche grazie ai suoi compagni. Le amicizie che stringe nella nuova squadra, infatti lo aiutano ad uscire dal suo guscio e ad ammettere che la sua relazione precedente era una relazione tossica.

Lo stile dell’autrice mi è sempre piaciuto, e anche in questo caso ho trovato la sua scrittura veramente brillante, soprattutto nel trattare tematiche più delicate che riguardano la sfera della salute mentale. Solitamente nei romanzi sportivi, soprattutto i romance, è molto difficile trovare personaggi più fragili a livello mentale, per cui quando trovo un romanzo con personaggi simili ne sono veramente entusiasta.

Linea di porta fa parte di una serie - Harrisburg Railers -, è il sesto volume infatti, tuttavia ritengo che sia possibile leggerlo anche se non ci sono letti precedenti visto che io stessa non l’ho fatto. Però ho visto quanto mi è piaciuto questo sicuramente recupererò anche gli altri perché adesso sono curiosa di scoprire le altre storie e fare la conoscenza degli altri personaggi.

Ve lo consiglio? Sicuramente sì, soprattutto se amate gli sport romance che però abbiano dei personaggi più approfonditi rispetto al solito.

Alla prossima recensione.




Commenti