Trama:
Brian Johnson ha una cotta per il capo che dura da troppo tempo e zero speranze di vederla concretizzata. Almeno finché Philip DiMarco non si accorge di lui, e la sua cotta impossibile rischia di diventare possibile. Peccato non faccia in tempo a credere un minimo che subito arriva l'ennesimo tentativo non richiesto di sua madre di trovargli un ragazzo. Patrick Collins è irritante, pomposo e da subito lo guarda dall'alto in basso, metaforicamente e non. Insomma, un vero stronzo. Eppure, fra un caffè amaro e una visita in ospedale, fra una partita a biliardo e una pagina di diario, Patrick comincia a diventare una presenza stabile e ingombrante nella sua vita, mentre Phillip rivela parti di sé che Brian non conosceva. Possibile che abbia individuato lo stronzo sbagliato? Per chi fra i due varrà la pena colmare i quattro passi di distanza a cui tiene tutti? INFO SUL LIBRO "A quattro passi di distanza" è uno stand alone.
coma di un personaggio secondario, gaslighting, menzione di outing
scene di sesso esplicite, tradimento, uso moderato di alcol
#RomanceMM #AgeGap #triangolo #diario #HateToLove #BridgetJonesVibes
Link acquisto: A quattro passi di distanza
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Spero di ricordarmi come si scrivono le recensioni, sono veramente fuori allenamento, soprattutto con quelle per il blog. Ultimamente esprimo pareri solo su IG, ma il tempo è quel che è, la vita reale chiama e non si può far finta di nulla. Però tra alti e bassi è un buon periodo con tanti progetti in corso e soprattutto aprile e maggio sono stati piani di belle letture.
Ultimamente, non è proprio ultimamente, ma da un po’ leggo meno, dallo scorso anno, forse da un po’ prima, ma pian piano sto riprendendo il ritmo. Per chi segue il blog può vedere che siamo un pochino latitanti, ma non siamo sparite nel nulla, stiamo solo lavorando a tante altre cose. Questo non significa che per alcuni libri io non abbia il tempo di chiacchierare, soprattutto per quelli di Uno Collettivo-
A quattro passi di distanza è il primo libro di Venda J. Croft, un’autrice che mi ha stupito in maniera molto piacevole, il suo stile, la sua scrittura mi hanno catturato sin dalle prime battute del suo romanzo.
Il romanzo non è una storia originale, ruota intorno a molti cliché che si possono trovare in romance FM o MM, ma allo stesso tempo, pur partendo da situazioni che non si possono considerare originale, è lo stile dell’autrice, il modo in cui ha caratterizzato i personaggi e l’ironia che esce dal protagonista, dalle sue azioni e da come si comporta che catturano il lettore, tenendolo incollato alle pagine fino alla fine.
Ho letto il romanzo in una notte, appena mi è stata inviata la copia recensione, difatti sono veramente imperdonabile per non averlo recensito subito. Ma come ho detto, un motivo sono stati gli impegni, ma anche il voler rimuginare su come impostare questa recensione. Perché pur essendo una storia a primo impatto semplice, forse ironica, il romanzo affronta argomenti importanti. Mostra comportamenti discutibili di alcuni personaggi, ma anche i dubbi che ci possono essere quando si idealizza una persona. Ci sono argomenti da non sottovalutare, come la manipolazione e il gaslighting.
Insomma è un giusto mix tra ironia, romanticismo e argomenti seri, il tutto condito da uno stile frizzante, ironico e pulito. Qualcosa che ho veramente apprezzato, perché questa autrice è veramente molto molto brava e penso che ci riserverà tante altre sorprese e belle storie.
Probabilmente ho un pochino sproloquiato con questa recensione, però lo consiglio vivamente.
Quattro piume.
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