Grandi scommesse. Grossi guai. Un amore enorme.
Quando Felix, campione di Quiz Bowl, svela di possedere ulteriori, grandi, risorse oltre al suo cervello, tutto quello di cui ha bisogno è PJ, che è pronto a trarne il massimo profitto. Ma la vincita in denaro arriva seconda all’innamoramento, e le avventure sessuali presto risultano più interessanti dei tavoli da poker di Las Vegas.
Scommessa con il destino è un gay romance che esplora la dinamica friends-to-lovers, la bisessualità e tutto ciò che succede a Las Vegas… E che deve rimanere a Las Vegas!
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Buongiorno lettori, eccomi di nuovo con uno dei recuperi delle ultime settimane, un altro romanzo che fa parte di una serie. A differenza di altri titoli di cui vi ho parlato, Scommessa con il destino, quarto volume della Serie Nerd vs Jocks di Eli Easton e Tara Lain, edito in Italia da Triskell Edizioni, può anche essere letto separatamente.
La storia, infatti, non fa altro che velati riferimenti ai libri precedenti, per cui non è essenziale averli letti per comprendere ciò che succede ai due protagonisti.
Devo ammettere che questo romanzo, rispetto agli altri tre, non mi ha fatta impazzire purtroppo: è carino, certo, ma non mi ha lasciato molto.
La storia tra i due protagonisti è un po’ confusionaria, devo ammetterlo; forse ciò è dovuto proprio ai personaggi stessi, che sono caotici, rumorosi è sempre in movimento. Non è di per sé una cosa negativa, ma questo mi ha portata alcune volte a chiedermi perché non si prendessero un momento di respiro.
Poi, altra cosa che non mi ha convinta del tutto riguarda il tema della serie: negli altri romanzi era più che evidente chi fosse il nerd e chi fosse invece lo sportivo, qui non così tanto. Le due personalità erano abbastanza definite, eppure mancava il presupposto degli altri romanzi, la netta distinzione tra una categoria e l’altra che mi aveva intrigato.
Non so se il problema è stato mio, oppure questo libro effettivamente ha avuto meno resa rispetto agli altri. Non dico che sia brutto perché ne ho comunque apprezzato la lettura, ma non regge il confronto.
Tuttavia, per chi ha amato la serie ovviamente è da non perdere.
Alla prossima recensione.
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