La piccola erboristeria di Montmartre di Donatella Rizzati



Esiste un rimedio per il mal d'amore? Viola Consalvi, di professione naturopata, è impaziente di scoprirlo. Nonostante abbia poco più di trent'anni, la vita ha già colpito duro con lei, portandole via il marito. Così anche il suo lavoro in uno studio di medicina olistica ha smesso di interessarla, e quando tutto sembra sul punto di crollarle addosso capisce che la sola cosa da fare è tornare nella città che anni prima l'ha resa felice: Parigi, dove ha frequentato la scuola di naturopatia e dove, nascosto tra i tetti di Montmartre, c'è l'unico luogo in cui si senta davvero al sicuro, l'erboristeria delle sorelle Fleuret-Bourry. È in questo spazio magico, in cui il tempo sembra essersi fermato e le emozioni sono accolte e coccolate, stretta nell'abbraccio della saggia e materna Gisèle, che Viola comincia la sua nuova vita. In un curioso bistrot incontra il giovane Romain, un barista sbruffone e misterioso che, tra continui battibecchi e rappacificazioni, farà di tutto per portare al disgelo il cuore di Viola. Quando Gisèle chiede alla sua giovane collaboratrice di aiutarla a rilanciare il negozio, Viola ha un'intuizione geniale: offrire consulenze di iridologia, una disciplina antichissima e praticata dal suo ex marito, che, partendo dallo studio fisiologico degli occhi, indaga a fondo nell'individuo fino a svelarne la personalità.


Oggi è San Valentino, la festa degli innamorati.
Per questo abbiamo deciso di parlarvi di un romanzo che è una storia d'amore, ma non solo l'amore tra due persone, ma anche l'amore per se stessi.
Perché Viola, la protagonista di questo romanzo, compie un viaggio che la porta a riscoprire se stessa, a ritrovarsi.
Dopo un cambiamento radicale nelle sue aspirazioni e un lutto che l'ha devastata, Viola è una donna che ha bisogno di riscoprire nuovi stimoli, ritornare in qualche modo a vivere.
E ritrovare l'amore fa parte di questo percorso di rinascita, sebbene per lei non sia così facile. È ancora troppo ferita dalla vita per lasciarsi andare senza pensare alle conseguenze.
Viola, infatti, non riesce subito a vivere con gioia ciò che le succede, ma anzi in qualche modo ha paura di andare avanti con la sua vita.
A parole ammette di aver bisogno di passare oltre, eppure con i gesti è sempre sul chi vive, aspettando il momento giusto per scappare.
Eppure Parigi e l'erboristeria dove lavora come naturopata la aiutano a sbloccarsi. E, soprattutto, la figura di Romain le fa riscoprire emozioni che credeva sopite per sempre.
Questo romanzo parla d'amore in molti modi e mette l'amore in qualunque forma sempre al primo posto.
È la lettura ideale per chi cerca qualcosa di romantico e dolce in questo giorno dedicato all'amore.
Certo, non mancano momenti più tristi, ma in tutto il libro rimane come punto focale il concetto di rinascita e di amore.
Voi conoscevate questo romanzo? Lo avete letto? Fatemi sapere cosa ne pensate con un commentino qui sotto, che sono curiosa.
Riguardo a San Valentino… quali sono i vostri romanzi d'amore preferiti? Cosa suggerireste di leggere in una giornata come questa?
Fatemi sapere!

Alla prossima recensione.


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