Bay City è San Francisco, ma fra quattrocento anni. I pensieri, la coscienza e tutto quello che definisce un essere umano sono racchiusi in un semplice chip. Chi possiede denaro e ricchezze non muore mai, dato che è sufficiente far impiantare il proprio chip nel corpo di qualcun altro. Se si viola la legge, si viene semplicemente "disattivati". In passato Takeshi Kovacs è stato un soldato, ma dopo essersi dato al crimine è stato disattivato. All'improvviso però si sveglia in un altro corpo: a riportarlo in vita è stato un uomo ricchissimo che ha bisogno del suo aiuto. Tra criminali disposti a tutto, sparatorie e tradimenti Takeshi si troverà invischiato in una vicenda torbida e pericolosa, in cui morire definitivamente è forse il male minore.
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| L'autore Richard K. Morgan |
Bay City è un romanzo del 2002 dello scrittore americano Richard K. Morgan. Ho scoperto questo romanzo quando ho sentito che Netflix ne aveva realizzato una serie tv. Leggendo la trama, ero rimasta subito intrigata dalla storia e non ho potuto fare a meno di leggerlo il prima possibile.
Questo libro è stata una vera scoperta. Per alcuni versi mi ha ricordato Philip K. Dick, ma poi ho capito che il romanzo di Morgan non può essere racchiuso semplicemente nei canoni della fantascienza, ma è anzi un miscuglio di stili che creano forse qualcosa di innovativo e vincente.
Infatti, il protagonista viene interpellato per risolvere un omicidio e, sebbene ci troviamo nel XXV secolo, le tecniche investigative, il modo in cui i personaggi si comportano e gli indizi che piano piano emergono fanno pensare più che altro a un noir anni cinquanta.
Tuttavia, questo non vuol dire che la parte noir sia completamente staccata da quella fantascientifica.
L'autore ha la capacita di mescolare il tutto in maniera perfettamente fluida e scorrevole.
Credo che la carta vincente di questo romanzo sia principalmente la capacità di Morgan di descrivere cose straordinarie come se fossero cose comuni.
Mi spiego meglio: il libro è raccontato in prima persona dal protagonista. Per questo, nonostante spesso ci vengano fornite spiegazioni su come funziona questo mondo futuristico (anche perché Takeshi non è originario della Terra, ma di Harlan's World, un altro pianeta), esse non appaiono mai piene di meraviglia o stupore.
Takeshi è un uomo del futuro: potrà non sapere con esattezza ogni cosa, ma sicuramente non rimarrà stupito davanti a tante meraviglie che per noi lettori sono impensabili.
Questo rende un romanzo così fantasioso molto più realistico agli occhi del lettore: invece che un'opera di fantasia, sembra quasi un futuro plausibile.
La parte investigativa di questo romanzo è stata altrettanto fantastica: nonostante io ami i gialli e ne legga tantissimi, non sono proprio riuscita ad indovinare il colpevole fino all'ultimo. Ed è sempre una piacevole sensazione riuscire a rimanere sorpresi.
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| Fan Art di Hidrico Rubens |
Come ho detto all'inizio, da questo libro è stata tratta una serie tv intitolata Altered Carbon (titolo originale di Bay City), disponibile sulla piattaforma Netflix.
Il romanzo ha due seguiti: Angeli Spezzati e Il ritorno delle furie. Vi parlerò anche di questi due romanzi, non appena riuscirò a leggerli.
Fatemi sapere se avete letto questo libro, se avete scoperto questa storia con la serie tv e che cosa ne pensate!
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