Trama:
I morti tengono la bocca chiusa.
L’ex topo d’appartamento Rook Stevens ha rubato molti oggetti preziosi in passato, ma mai prima d’ora era stato accusato di aver sottratto una vita. Una cosa è trovare una vecchia complice ad aspettarlo dentro al Potter’s Field, il suo negozio di cimeli della cultura pop, un’altra è inciampare nel suo cadavere.
Il detective Dante Montoya era convinto di aver chiuso per sempre con Rook Stevens, dopo che il suo precedente partner aveva falsificato delle prove per incastrare il ladro di gioielli che invece se l’era cavata impunemente. Così, quando interrompe la fuga di un sospettato di omicidio coperto di sangue, rimane senza parole nello scoprire che si tratta proprio dell’uomo che aveva giurato di mettere dietro le sbarre e che continua a fargli ribollire il sangue nelle vene anche a distanza di anni.
Rook è determinato a scrollarsi di dosso l’accusa di omicidio, anche se ciò significa prendere le distanze dal duro detective messico-cubano che lo ha arrestato. Ma come se un’artista della truffa morta non fosse abbastanza, presto se ne aggiungo altre e, mentre i cadaveri si ammucchiano ai suoi piedi, Rook è costretto a chiedere aiuto proprio all’ultima persona che in teoria dovrebbe credere alla sua innocenza… e l’unico uomo che non è mai riuscito a dimenticare.
Link acquisto: Delitti e disastri
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Trama:
Un racconto della serie Delitti e disastri
Si ride e si scherza finché non ci si imbatte nel corpo di un uomo morto.
La vita di Alex Martin è piuttosto ordinaria. Dal Planet X Comics, il suo negozio di fumetti, passano i geek e gli strambi, ma ormai lui non fa più caso alle loro stranezze. Tutto cambia il giorno in cui apre il negozio e trova un cadavere sul pavimento.
A indagare viene chiamato il detective James Castillo. Alex non sa se vorrebbe abbarbicarsi all’uomo oppure stargli alla larga ma, per fortuna, anche il detective si mostra interessato ad Alex… perché sospetta proprio di lui.
Link acquisto: Guardia e ladri
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Rhys Ford è una garanzia e, mentre attendo pazientemente l’uscita del secondo romanzo della serie Black Dog Blues, leggo tutto quello che esce di suo, perché veramente lei è bravissima, una delle migliori scrittrici che abbia mai incontrato.
La serie Delitti e disastri l’avevo intravista in lingua originale sul sito della Casa editrice, mi aveva incuriosita, ma visto il mio pessimo inglese avevo lasciato stare: ci avrei messo una vita a leggerla e mi sarei persa sin troppe sfumature, così ho aspettato e alla fine sono stata premiata con la traduzione in italiano.
Come potete notare, ci sono due trame all’interno di questa recensione; anche se sono due uscite, la seconda trama è quella di un raccontino di non troppe pagine, quindi ho deciso di parlare di entrambi con la stessa recensione, dopotutto sono collegate.
Dunque, uscirà prima il libro Delitti e disastri, mentre la settimana dopo verrà pubblicato il racconto Guardia e ladri, ma a livello temporale gli avvenimenti del racconto sono avvenuti prima di quelli del libro, o almeno è quanto ho dedotto io, visto che in Delitti e disastri si accenna alla trama del racconto, ai suoi due personaggi.
Detto questo, spero di non fare troppi spoiler, anche se io li amo e ho assolutamente bisogno di parlare con qualcuno di questa serie.
Rook Stevens è un ex ladro, un ex topo d’appartamento che negli anni ha rubato ogni tipo di gioiello, fatto ogni tipo di truffa ed è sempre sfuggito alla polizia.
Dante Montoya è un poliziotto, inizialmente lavorava nella sezione furti e lui e il suo ex collega volevano in tutti i modi riuscire ad incastrare Rook. Rook che è stato per lungo tempo la sua balena bianca, inafferrabile, intelligente, ma soprattutto bellissimo, che lo ha attratto dal primo momento in cui si sono incontrati e che lo ha quasi portato verso la fine della sua carriera.
Per anni i due non si sono visti, anche se nella mente di entrambi ci sono ricordi del passato, di quando si sono incontrati, di quando hanno quasi fatto sesso, eppure dopo gli eventi passati ognuno di loro ha preso una strada differente: ora Montoya è alla omicidi, mentre Rook ha deciso di mettere la testa a posto, di rigare dritto e di lasciar stare i furti. Peccato che il passato torni sempre a bussare alla porta e, se non è una qualche vecchia conoscenza, è un cadavere nel proprio negozio, il cadavere di qualcuno che Rook detestava, per colpa del quale ha quasi perso la vita. Ma il peggio non è quello, ma piuttosto ritrovarsi arrestato e indagato da quello stesso poliziotto che tanto lo odia, dal quale lo stesso Rook è tanto attratto.
Da qui inizia la storia di Delitti e disastri, un intreccio tra un giallo, suspense e romance con da sfondo una Los Angeles in cui i protagonisti si muovono tra i bassifondi e le ricche zone residenziali, man mano svelando i segreti dei personaggi che si intrecciano in questo splendido romanzo.
Delitti e disastri mi ha sorpreso come libro, in primis per la trama, probabilmente non troppo originale, ma al tempo stesso brillante, frizzante che si legge in maniera meravigliosa e che scorre benissimo. Nessuno degli intrecci prende il sopravvento sull’altro, lasciando che le storie dei personaggi vengano svelate, ma allo stesso tempo che anche il rapporto tra Rook e Dante evolva. Man mano l’odio, il rancore che avevano l’uno per l’altro svanisce, se lo lasciano dietro imparando a conoscersi.
Ma il punto forte di questo libro è proprio la trama, il modo in cui è stata intrecciata, tanto da lasciare a bocca aperta sul finale. Lasciando il lettore a domandarsi come non potesse esserci arrivato prima, ma anche sorpreso di come l’avidità e l’invidia spingano le persone a comportarsi nei modi più assurdi.
La trama del romanzo, insieme allo stile di scrittura della Ford, hanno reso la lettura di Delitti e disastri veramente molto molto divertente; ho apprezzato tantissimo che, pur avendo una trama seria, come il passato dei personaggi non sia dei più felici, durante la lettura ci siano delle parti ironiche, divertenti, che riescono a smorzare la lettura rendendola molto gradevole.
Anche i personaggi sono ben strutturati e non parlo solo dei due protagonisti, ma di tutti coloro che ruotano attorno a Dante e Rook: credo che il migliore, quello che mi ha fatto più ridere, sia il nonno di Rook, di cui non vi svelo nulla, tranne che è fantastico e odioso al tempo stesso.
Per quanto riguarda il raccontino Guardia e ladri, è impostato molto sulle improbabilità, ovvero su una serie di assurdi avvenimenti che hanno portato i due protagonisti a conoscersi. Quante possibilità ci sono che, andando a lavoro, aprendo il negozio qualcuno possa trovare un cadavere nel bel mezzo della sua fumetteria?
Questo è quanto accade ad Alex, ed è anche il modo in cui lui è James si conoscono. Ma quante possibilità ci sono che un povero e timido proprietario di una fumetteria possa trovare un morto nel suo negozio? E quando le stranezze aumentano, i fatti inspiegabili anche?
Veramente un raccontino ironico, divertente, per passare in compagnia di personaggi simpatici un’oretta prima di andare a dormire. Unica piccola pecca è che è stato troppo breve, avrei voluto leggere molto di più su Alex e James, chissà che non appaiano nel prossimo libro.
Come ho detto, Rhys Ford non si smentisce mai, sempre bravissima e impeccabile con il suo stile, con i suoi personaggi che sono sempre complessi, con dei lati oscuri, ma anche dolcissimi. Cinque piume per il romanzo e per il raccontino, con la speranza di leggere il più presto possibile qualcos'altro della stessa autrice.
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