Gli anni della leggerezza – Saga dei Cazalet v.1 di Elizabeth Jane Howard



È l’estate del 1937 e la famiglia Cazalet si appresta a riunirsi nella dimora di campagna per trascorrervi le vacanze. È un mondo dalle atmosfere d’altri tempi, quello dei Cazalet, dove tutto avviene secondo rituali precisi e codici che il tempo ha reso immutabili, dove i domestici servono il tè a letto al mattino, e a cena si va in abito da sera. Ma sotto la rigida morale vittoriana, incarnata appieno dai due capostipiti affettuosamente soprannominati il Generale e la Duchessa, si avverte che qualcosa sta cominciando a cambiare.


Dopo averne sentito parlare in lungo e in largo, non ho resistito e finalmente ho iniziato questa saga. Me ne sono innamorata fin dalle primissime pagine, ma andiamo con ordine.
Di base, io amo follemente le saghe familiari. Forse è un retaggio da storica, visto che nei miei anni di studio ho sempre amato ripercorrere le varie dinastie, ricostruire alberi genealogici e familiari.
Pertanto, amo leggere romanzi che ripercorrono le vicende di una famiglia, che si districano tra i vari membri e ne sviscerano i segreti, le paure, le gioie.
Il primo volume della saga mi ha ricordato un po’ Downtown Abbey, che di base è un’altra saga familiare in formato serie tv, ed è così adorabilmente inglese.
Gli anni della leggerezza ci introduce pian piano tutti i membri di questa grande famiglia e ce ne racconta le vicende, mostrando uno spaccato della società dell’epoca, pochi anni prima che scoppiasse la Seconda Guerra Mondiale.
E credo che il titolo si riferisca anche un po’ a questo: la quiete prima della tempesta, gli anni più felici, dove ancora non si immagina quello che di lì a poco sarebbe accaduto.
Gli anni dove i problemi più gravi sono i problemi di cuore, i problemi del diventare adulti (soprattutto per quanto riguarda la generazione più giovane dei Cazalet) e il problema di trovare il proprio posto nel mondo.
Quel che mi piace della Howard è che mostra uno spaccato della società in maniera del tutto sincera, senza fronzoli, senza bugie o lustrini per rendere tutto più interessante. E questo le permette di essere completamente credibile, rendendo la storia davvero affascinante.
Tra l’altro, esplorando i rapporti familiari, vengono fuori temi davvero interessanti, come ad esempio il desiderio di apparire in un certo modo per non sfigurare, l’idea che ci sia sempre una sorta di competizione anche all’interno della propria famiglia. Questo è uno dei temi che più mi ha colpita e mi ha invitato a riflettere.
Consiglio questo romanzo?
Assolutamente sì: per chi ama le atmosfere anni 30, per chi adora come me le saghe familiari che raccontino non soltanto dei problemi di qualsiasi individuo, ma anche dei rapporti con gli altri membri della famiglia, è un romanzo perfetto.
Si legge davvero in pochissimo, perché non se ne ha mai abbastanza: lo stile non è troppo pesante, e le pagine scorrono senza che nemmeno ve ne accorgiate.
Personalmente, non vedo l’ora di leggere il secondo. Nel frattempo, chi di voi avesse letto gli anni della leggerezza, mi faccia sapere con un commento qui sotto cosa ne ha pensato, se gli è piaciuto, se non gli è piaciuto, se ha trovato altri temi interessanti che io qui non ho citato.
Nel frattempo, vi auguro buona lettura.
Alla prossima recensione!


Commenti

  1. Da questo romanzo ho capito subito che l'intera saga sarebbe stata meravigliosa e travolgente: le aspettative non sono andate deluse! Mi sono affezionata subito alla famiglia Cazalet, soprattutto a Polly, Louise e Clary, ma anche l'ambientazione è stata determinante nell'affascinarmi.

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    1. Anche io adoro le tre ragazze, soprattutto Clary! L’ambientazione mi ha subito conquistata! Sono contenta del tuo commento, perché mi fa ben sperare per i prossimi libri :)

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    2. La saga ha un solo difetto: a un certo punto si conclude... e sarà uno dei traumi da lettore cui siamo abituati, ma mai troppo. ;)

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    3. Cerco di non pensarci ahahah è il vero problema di quando ci si affeziona ad una storia. Penso che mi consolerò leggendo gli altri romanzi di questa autrice :)

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