Disegni di sangue di Poppy Z Brite



Trevor McGee a cinque anni si sveglia e scopre che suo padre, il noto disegnatore di fumetti Bobby McGee, ha ucciso la madre e il fratello più piccolo, per poi impiccarsi. Venti anni dopo, Trevor, diventato anche lui un disegnatore di fumetti come il padre, torna nella cittadina di Missing Mile, nella casa dove è stata sterminata la sua famiglia, in cerca di risposte: Perché suo padre gli ha risparmiato la vita? 
Nel frattempo l'hacker diciannovenne Zachary Bosch, anche lui tormentato da una difficile infanzia, arriva a Missing Mile in fuga dai suoi crimini di pirateria informatica. I due si innamorano e, con l'aiuto di Zach e attraverso l'uso di sostanze allucinogene,Trevor riesce a trovare un accesso verso gli orribili segreti del suo passato, entrando in Birdland, una realtà parallela, uno stato psichico che emerge da un fumetto del padre, che come un fantasma vaga nel limbo del continuum degli scenari da lui stesso creati. Lo spirito dei vent'anni, l'omosessualità, la giovinezza raccontata dall'autrice attraverso una prosa lirica, decadente, evocativa, accompagnata dalle note di Charlie Parker.



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Buongiorno, lettori. Oggi voglio parlarvi di un romanzo su cui avevo delle aspettative molto alte, e che miracolosamente si sono realizzate: sto parlando di Disegni di Sangue di Poppy Z Brite, pubblicato nel 2017 da Independent Legions Publishing.
Ho sentito parlare di Disegni di Sangue intorno ad Halloween 2019, e me lo sono autoregalato dopo Natale.
Tuttavia, non sono riuscita a leggerlo fino a qualche settimana fa, perché appunto le mie aspettative erano troppo alte e avevo paura della delusione.
Invece, il romanzo è forse anche meglio di come mi ero immaginata. La storia è tragica e drammatica: entrambi i protagonisti sono danneggiati, rotti… vengono inseguiti da un passato che non permette loro di andare avanti.
Soprattutto Trevor, che non si dà pace per ciò che è accaduto alla sua famiglia, ma soprattutto per essere rimasto l'unico sopravvissuto. Si chiede perché suo padre lo abbia lasciato in vita: perché amava solo lui, o perché lui era l'unico che non amava e che non voleva con sé dall'altra parte?
La cosa che ho più apprezzato è stata la storia tra i protagonisti: Zach, che ormai sa abbastanza della sua sessualità, aiuterà Trevor a capire la sua. Mi piace però che l'omosessualità dei due non sia il punto cardine di tutto, ma solo una delle loro caratteristiche. Non sono la quota LGBT, non sono messi per attirare lettori, ma sono così e basta, e sarebbe lo stesso se fossero etero, bisex o asessuali. Il punto non è la sessualità, ma la scoperta di se stessi, la realizzazione del proprio io, che deve avvenire senza influenze esterne. Infatti, Trevor si è sempre considerato in relazione a ciò che è accaduto alla sua famiglia, non riuscendo a staccarsi da quel tragico evento, almeno fino a che non incontra Zach.
Questo non è un romanzo per tutti; ci sono alcuni momenti un po' splatter e a tratti disturbanti, ma se io l'ho letto senza troppi problemi, in molti possono farlo (sono più impressionabile di quel che mi piace pensare).
Disegni di Sangue è un romanzo perfetto per Halloween, ma ho voluto leggerlo ora perché è anche un romanzo perfetto per smuoversi, per distrarsi e non pensare più. Credevo che, vista la situazione, non sarebbe stata la scelta giusta, invece la sua storia forte mi ha aiutata tantissimo a non pensare al resto.
Mi sono immersa completamente nella lettura senza distrarmi, come se fossi stata catturata nel mondo descritto dall'autore e ne fossi diventata parte integrante.
Per cui ho deciso di parlarvene subito, perché credo che per  gli  amanti del  genere  sia il romanzo giusto, da leggere in questo periodo.
È particolarmente indicato per coloro che cercano romanzi con protagonisti omosessuali, che non siano però romance: certo, c'è una storia d'amore, ma è soltanto una parte della macrostoria, non l'elemento principale.
Conoscevate questo romanzo? Lo avete letto? Fatemelo sapere con un commento qui sotto se lo avete fatto oppure, in caso contrario, se vi ho incuriosito abbastanza da prenderlo.
Alla prossima recensione.





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