Rifacimento dell'immortale classico animato del 1955, una grande storia d'amore tra la cagnolina di casa Lilli e il Vagabondo, un cane da strada.
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Buongiorno, care Piume. Come saprà chi segue la rubrica mensile sulle serie tv, ho ceduto a Disney+, facendo l'abbonamento annuale.
A parte le serie tv, ci sono tantissimi film che voglio recuperare: uno dei primi è stato il live action di Lilli e il Vagabondo, film che ho amato tantissimo. Non è il mio preferito tra i classici, ma sicuramente è nella top ten.
Per questo ho deciso che il #Giovedìfilm di oggi sarà dedicato a Lilli e il Vagabondo, film del 2019 diretto da Charlie Bean, scritto da Andrew Bujalski e Kari Granlun, e con Tessa Thompson, Justin Theroux, Kiersey Clemons, Thomas Mann, Yvette Nicole Brown, Adrian Martinez, F. Murray Abraham, Arturo Castro, Ken Jeong, Sam Elliott, Ashley Jensen, Janelle Monáe, Benedict Wong, Rowan Blanchard, Clansy Brown.
Devo dire che il live action non mi è per niente dispiaciuto. La storia è davvero molto simile al cartone animato; i cambiamenti sono pochi, e so che di solito è una delle lamentele che vengono fatte a questi rifacimenti.
Tuttavia, e forse perché era tempo che non rivedevo il film originale, non ho trovato la cosa fastidiosa. Mi sono goduta il film completamente, sono arrivata addirittura a commuovermi un pochino.
Penso che, per le nuove generazioni, questi rifacimenti siano molto godibili, ed è un modo per riavvicinarsi ai classici che forse sono diventati un po' datati ormai.
Tra l'altro, i cagnolini nel film erano veramente adorabili, anche se non sempre sembravano realistici al cento per cento.
Però, rispetto al cartone, credo che possa trasmettere più realismo, soprattutto nei bambini, per far capire loro che i cagnolini non sono peluche, che non si possono abbandonare alla prima difficoltà e che prendersi cura di un amico a quattro zampe è un impegno serio, che va sempre mantenuto.
E voi, avete recuperato Lilli e il Vagabondo? Vi è piaciuto? Fatemi sapere le vostre opinioni con un commento qui sotto.
Io vi do appuntamento alla prossima recensione e a giovedì prossimo con un nuovo #giovedìfilm.
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