Escape di Corinna Corti



Per diventare allievi della St Patrick, la più esclusiva accademia di tutta l’Inghilterra, occorrono due requisiti fondamentali: essere ricchi ed essere degli psicocineti. Ethan Blake e Dean Wright non solo soddisfano entrambe le richieste, ma sono gli eredi delle famiglie più potenti e influenti nella sanguinosa guerra che da anni divide l’aristocrazia inglese in due fazioni contrapposte: la Rosa Bianca e la Rosa Rossa.
Con la fine del quarto anno scolastico, le responsabilità cominciano ad affacciarsi nella loro spensierata adolescenza. Dean diventa gli occhi e le orecchie della Rosa Rossa all'interno dell’Accademia, ma notti insonni e una stanchezza insolita rischiano di compromettere la sua missione. Per di più, Ethan finisce per trovarsi sempre sulla sua strada e sembra accusare lo stesso affaticamento. Desideroso di far luce sulla faccenda, Dean inizia a indagare in una corsa contro il tempo e contro lo spietato Lord Bucket, leader della Rosa Rossa.
Così, mentre la resa dei conti si avvicina, Ethan e Dean dovranno loro malgrado aprire gli occhi e comprendere la vera natura dell’odio che li separa, rispondendo finalmente all'unica domanda che nessuno ha mai permesso loro di porre: è possibile cambiare il proprio destino?



***

Buongiorno, Piume. Oggi recensirò per voi un urban fantasy a tematica LGBT: Escape di Corinna Corti, pubblicato da Over the rainbow. È un libro davvero carino, l'ho letto volentieri in questo periodo di quarantena. Se avrete la pazienza di andare fino in fondo, vi spiegherò il perché.

La storia ci trasporta in un'Accademia che forma i figli delle famiglie più ricche e potenti del pianeta, che abbiano la psicocinesi come talento.
Capiamo subito, dall'esordio, che c'è qualcosa di particolare da inquadrare, ma l'autrice è stata brava a tessere la tela in maniera graduale, dandoci man mano più domande che risposte. 
Conosciamo i due rampolli delle famiglie più potenti, Dean ed Ethan che, ovviamente, entrano di diritto in situazioni più grandi di loro.
Tra alleanze e guerre dai contorni spesso sfumati,  familiari talmente esigenti dal trascendere qualsiasi sentimento genitoriale, dubbi e certezze che si accavallano in un calderone in cui non si riesce più a distinguere gli ingredienti, Dean cerca di venire a capo di tutto senza mettere a repentaglio se stesso e non solo. 
Sulla trama non aggiungo altro per evitarvi sgradevoli spoiler. 
Il libro è ben scritto, i personaggi sono interessanti e ben caratterizzati.
La mia valutazione è positiva, ne consiglio la lettura a chi ama gli urban fantasy, a chi adora le storie ambientate in accademie per giovani brillanti dove il bene e il male si danno battaglia da secoli. Se appartenete a queste categorie sono certa lo apprezzerete.
Se vi piacciono i finali romance, con tutto il pacchetto completo, potreste non apprezzare questo finale, per me perfetto, anche perché lascia aperta la possibilità di un seguito.






Commenti