Review Party: Una mummia in libertà di Francesca Ruggiu Traversi (Autore) e Francesca Gallina (Illustratore)




 Trama:

Al paese di Castel Gambarotta arriva il famoso archeologo Malaugurio, per allestire una mostra sull'antico Egitto. Emma e Mattia, amici per la pelle, si recano a visitarla con la scuola, ma un terribile evento li attende: il sarcofago del "Faraone senza nome" si apre dopo 4000 anni. C'è una mummia furiosa in libertà!

Come fare per fermarla?

Guidati da Septimus, il vecchio custode del cimitero, Emma e Mattia si mettono all'opera prima che sia troppo tardi…

Link acquisto: Una mummia in libertà

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Credo di averlo detto una marea di volte: amo i libri per ragazzi/bambini, tutti i libri che sono per i più giovani, ma anche per gli adolescenti. Gialli, mystery, fantasy per queste categorie sono una sorta di copertina di Linus, una comfort zone dove mi immergo quando tutto diventa difficile.
In questi giorni ero un po’ bloccata, di cose da leggere ne ho, eppure per quanto io sia interessata a ogni libro che devo recuperare, non riuscivo a decidermi a iniziarne uno, o meglio non ce ne era nessuno che facesse nascere la scintilla, quella voglia di leggerlo. Cosa che invece è accaduta con Una mummia in libertà di Francesca Ruggiu Traversi, con le splendide illustrazioni di Francesca Gallina, ed edito da Segreti in giallo.

La cover allegra di questo romanzo mi ha incuriosito tantissimo, come il titolo. Adoro le storie con le mummie, che queste siano ambientate nell’antico Egitto o meno. E in questo romanzo poi una mummia c’era eccome. Una mummia decisamente turbolenta che porta scompiglio nel piccolo villaggio di Castel Gambarotta.
Un paesino arroccato tra i monti, piccolo e isolato, dove a smuovere la quotidianità e la monotonia di tutti i giorni arriva il Professor Malaugurio, famoso archeologo, che ha allestito una mostra nella biblioteca del paese.
Dal momento in cui Emma e Mattia si recano alla mostra, avvenimenti strani iniziano in città. Infatti, all’improvviso, durante la notte, la mummia rinchiusa nel suo sarcofago scappa e inizia a terrorizzare il paesino.

La trama di questo libro è avvincente, anche divertente; l’autrice ha usato uno stile leggero, semplice e scorrevole, adatto al target per cui è stato scritto il racconto. Difatti, da adulta, leggendolo in alcuni punti mi è sembrato un po’ veloce, eppure mi sono anche resa conto che letto dagli occhi di un bambino, la storia è avvincente e piena di mistero. Una storia che lo cattura sin dalle prime frasi, dal castello in cui vive la protagonista del racconto, per poi arrivare alla parte mystery, al momento del risveglio della mummia, fino a quando questa non verrà sconfitta.
L’intera storia è costruita a dimensione di bambino, pertanto i due protagonisti sono spinti da tanta curiosità, in alcuni casi incuranti del pericolo, eppure allo stesso tempo il loro comportamento è molto realistico, perché, anche se il “nemico”in questo caso è una mummia, loro sono consapevoli di non poter fare nulla e che hanno bisogno di chiedere aiuto a qualcuno, ad un adulto.
Pertanto, pur essendo un libro con elementi misteriosi, soprannaturali, forse con un leggero tocco horror, dal punto di vista dei personaggi è molto molto realistico. Emma e Mattia sono due bambini, e in quanto tali, si comportano come bambini.
Agli occhi di un giovane lettore sono loro gli eroi del romanzo, riusciti, senza timore, a salvarsi da una mummia inferocita e arrabbiata; allo stesso tempo quel giovane lettore si rende conto che non possono fare tutto da soli, che hanno bisogno di chiedere aiuto a chi ne sa più di loro, a chi è in grado di affrontare il pericolo e, chissà, forse un giorno saranno in grado di farlo anche loro.

Una mummia in libertà è stata una lettura leggera, frizzante, che mi ha fatto sorridere e mi ha tenuto compagnia per due serate. Un libro per nulla pesante che è stato veramente confortevole, ha fatto in modo di accompagnarmi la sera facendomi tornare anche un po’ bambina.
Non so se l’autrice ha scritto altri romanzi, dovrò andare a controllare, ma questo è stato una vera e propria scoperta. Una storia che mi ha appassionato tenendomi incollata alle pagine.
Non è un libro lunghissimo, ci ho messo due giorni per leggerlo solamente perché arrivavo la sera veramente stanchissima. Comunque, non è lunghissimo, ma perfetto per i giovani lettori e soprattutto una storia perfetta per accendere in loro la curiosità su tante cose, su altri libri dello stesso genere, sui gialli, o anche sui mystery.
Partendo da una storia semplice e lineare come questa, pian piano potrebbero essere spinti e arrivare a leggere libri più articolati, dopotutto le mummie hanno sempre il loro fascino.

Anche i personaggi della storia sono ben caratterizzati, ben strutturati e l’autrice ci è riuscita anche se ha scritto un romanzo decisamente breve. Ho apprezzato l’escamotage di descrivere alcuni personaggi partendo già dal loro nome, quindi il professor Malaugurio avrà un carattere pessimista, sempre pronto a pensare alle maledizioni che potrebbero colpire le persone se non stanno attente.
Quindi già dal nome di alcuni di essi si ha un’idea di come potrebbero essere, di quale potrebbe essere il loro carattere e il loro comportamento.

Ora la smetto di chiacchierare e chiudo questa recensione consigliando questa storia, sia ai grandi che ai piccini. Per me è stata una sorta di sblocco, di scintilla per farmi tornare la voglia di leggere, ma sarebbe anche molto bello che i genitori la leggano ai loro figli.
Tutti i miei complimenti all’autrice, ma una menzione va anche a Francesca Gallina che ha fatto delle illustrazioni stupende.
Cinque piume.







Commenti

  1. L'ho letto e concordo in pieno con quanto hai scritto, è un racconto coinvolgente scritto con lo stile fluido e scorrevole che caratterizza l'autrice, che sì ha scritto molti altri libri per bambini e tutti di impronta misteriosa, per esempio la serie di Tommy Scuro

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    Risposte
    1. Sì, mi è veramente piaciuto.
      E soprattutto ti ringrazio per avermi detto che l'autrice ha scritto anche altre cose per bambini, sono curiosa di recuperare un po'di titoli. Appena ho un po' di tempo vado a fare una ricerca da pc.
      Grazie ancora.

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