RECENSIONE Cosmopolis di Don DeLillo


 


Un giovanissimo miliardario vive in un attico su tre piani, colleziona quadri e squali, ha una moglie di prestigio e patrimonio adeguati. Una splendida mattina, spinto da una strana inquietudine, sale in limousine e dice all'autista di portarlo dall'altra parte di Manhattan, nel West Side per "tagliarsi i capelli". Inizia così un viaggio che è una metafora, un attraversamento da est a ovest del cuore del mondo in una sola giornata, un percorso alla ricerca della proprie radici e della morte.


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Buongiorno, lettori. Per il rotto della cuffia riesco a parlarvi anche del libro del mese di Novembre in tempo prima che finisca Dicembre, anche se questa volta abbiamo rischiato.

Per la mia challenge di letteratura americana a Novembre ho infatti letto Cosmopolis di Don DeLillo, primo romanzo che leggevo di questo autore famosissimo. Devo ammettere, in tempi non sospetti credo di aver visto il film con Robert Pattinson, e non mi era dispiaciuto. 

Stessa cosa è avvenuta per il libro: non è facile per me parlarvene perché è passato un po’ da quando l’ho letto e questo ultimo mese è successo il finimondo, ma sono sicura che questo libro mi sia piaciuto molto.

È stata sicuramente una lettura surreale, in cui a volte gli eventi mi sembrano quasi slegati, a volte mi sembrano fuori dal mondo, come se non avessero un senso.

Eppure, la lettura nella sua interezza funziona, ogni avvenimento si concatena poi anche con gli altri.

Come accennavo non ho mai letto nient’altro di DeLillo e non ero sicura da dove iniziare: mi è stato consigliato Cosmopolis e credo di aver fatto bene a sceglierlo, perché mi ha dato un’idea chiara dello stile dell’autore.

Non dico di essermene innamorata, perché non c’è stato l’effetto Paul Auster (quando lessi 4321 fu davvero amore a prima lettura) eppure ho sentito un qualcosa, l’autore è riuscito comunque a trasmettermi delle emozioni che mi hanno fatto venire voglia di leggerne ancora.

Quindi penso proprio che ci saranno altre letture di DeLillo; anzi, se volete consigliarmi altre letture di questo autore, se volete guidarmi in questo viaggio, sono davvero tanto curiosa di sapere quali sono i titoli che mi consigliereste.

Il libro in lettura per il mese di Dicembre è Ghiaccio-Nove di Kurt Vonnegut, di cui vi parlerò a Gennaio.

Non so se nel 2021 ci sarà un’altra challenge di lettura o se semplicemente continuerò a leggere romanzi della letteratura statunitense, sono ancora indecisa. 

Si accetta tuttavia qualsiasi suggerimento.

E voi, che state leggendo in questi giorni?




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