RECENSIONE Hush di Tal Bauer






Trama:

Un giudice federale che scappa dalla verità.

Un US Marshal che scappa dal proprio passato.

Un processo che potrebbe far precipitare il mondo in una guerra.

 

Il Giudice Federale Tom Brewer sta finalmente rimettendo assieme i pezzi della sua vita. Ha nascosto la propria omosessualità per venticinque lunghi anni, e ora si sta aprendo lentamente, con la speranza di iniziare un rapporto speciale con Mike Lucciano, lo splendido US Marshal assegnato al suo tribunale di Washington.

Ma un devastante attacco terroristico nel cuore della città e la successiva cattura e arresto del colpevole portano a un processo che minaccia di mettere a nudo i segreti oscuri della sicurezza nazionale americana.

Mentre la Russia è sul piede di guerra, determinata a cercare vendetta, e gli Stati Uniti si sforzano di contenere la situazione prima che vada fuori controllo, segreti e bugie, passato e presente si scontrano nell’aula di tribunale del giudice Tom Brewer. Con tutti gli occhi del mondo puntati su di lui e il caso, Tom si rende conto all’improvviso di poter essere l’unica persona al mondo in grado di sistemare tutto in tempo per impedire l’innescarsi di una nuova guerra mondiale.


Link acquisto: Hush



***



Buongiorno, lettori. Questo per me non è stato un periodo molto facile, e anche la lettura ha subito un arresto. Per fortuna, oggi mi sentivo ispirata ed ero alla ricerca di qualcosa che mi tirasse su. Così, visto che dovevo recuperare Hush di Tal Bauer, edito in Italia per Triskell Edizioni, quale migliore occasione per farlo?

Bauer è sempre una garanzia: i personaggi sono stupendi. Sia Mike che Tom sono molto ben caratterizzati, anche se devo ammettere che tra i due ho preferito tantissimo Tom.

È un personaggio veramente ben descritto, ben costruito.

La storia di Tom e Mike è molto dolce, ma si inserisce perfettamente in una storia politica perfettamente costruita.

Non sono un’esperta di processi, ma è stata una lettura veramente interessante, perché l’autore ha saputo costruire pian piano la sua storia, ha saputo coinvolgere il lettore e renderlo partecipe.

Da fan della serie su Jack e Ethan, è stato bello ritrovare le stesse atmosfere, sebbene traslate in un mondo molto più realistico (in quanto il mondo rappresentato è il nostro e non uno di invenzione dell’autore, con la sua fantapolitica). Sicuramente qui la storia è meno articolata, essendo anche uno stand alone, ma non per questo meno interessante.

Lo consiglio?

Assolutamente sì, lo consiglio assolutamente a chiunque, perché questo è un romanzo che può farvi innamorare alla follia anche se non siete fan del genere. 

Ovviamente, il voto è cinque piume, il massimo.

Alla prossima recensione!





Commenti