RECENSIONE Lights on (JBI #9) di Daniela Barisone e Juls Sk Vernet


 

Trama:


È passato un anno da quando Oliver e Jeremy hanno coronato il loro sogno d'amore, ma ora inizia la parte difficile per Oliver: incontrare i genitori di Jeremy e organizzare il loro matrimonio in una microscopica chiesa nel sud del Regno Unito.

Tra i corgi di sua madre e il carattere irritante di suo fratello, Mount ha un altro problema: i ricordi della sua vita con Robert sono più vividi che mai e gli attacchi d'ansia non gli lasciano fiato. Dal canto suo, Jeremy scopre che il magico mondo del bondage tanto amato dal suo futuro marito non gli fa così paura - e così schifo - come credeva.


Link acquisto: Lights on



***



Buona sera, mi davate per dispersa, ma sono qui!

Leggo a rilento e poco, ma qualcosa riesco a portarla a termine e oggi vi parlo del nono volume della serie JBI di Daniela Barisone e Juls S.K. Vernet: Light On.

Non ho recensito tutti i romanzi di questa serie, semplicemente perché delle volte, anche se affrontano argomenti differenti, ho sempre paura di essere ripetitiva in quello che scrivo.

Che queste due autrici siano brave lo sappiamo tutti, tutti coloro che le seguono. Sappiamo anche che i loro romanzi sono ben strutturati, ma soprattutto le scene erotiche sono ben scritte - che siano normali, o che riguardino il BDSM o qualsiasi altra pratica. Della serie, non si inventano strane posizioni, tirando fuori degli strani porno fantasy; tutt’altro, sono verosimili, più che reali e per nulla volgari.

Amo le loro scene erotiche proprio per l’assenza di volgarità, e perché sono scritte con cognizioni di causa.


Lights on è il mio secondo romanzo preferito di questa serie: amo Jeremy e Oliver, e adoro come le due autrici riescono a far arrivare il loro carattere, i loro pensieri a chi legge.

Questi romanzi sono un mix di erotico, ma anche di ironico, pur affrontando anche tematiche serie, i personaggi molte volte si prendono poco sul serio, fanno ridere il lettore, si cacciano in situazioni assurde.

In questo romanzo abbiamo di nuovo come protagonisti Oliver e il suo ora fidanzato Jeremy, pronti a preparare il loro imminente matrimonio.

E la cosa stupenda è come i personaggi di queste autrici mostrano, sì delle parti del loro carattere che sono peculiari, ma anche una sorta di crescita e trasformazione. Oliver sin dalla sua comparsa lo abbiamo sempre visto come un playboy, una sorta di farfallone pronto a volare di fiore in fiore. Eppure è molto più complesso di quanto mostri all’apparenza, non è affatto uno stupido, solo che per lungo tempo ha lasciato che a fare tutto il lavoro per lui fossero Jeremy e i suoi soldi.

Il primo si preoccupava che non facesse danni, le sue carte di credito lo aiutavano a rimorchiare tante piccole fotocopie del suo ex morto.

Oliver non è uno stupido, e man mano che si va avanti con la letture dei libri lo si scopre, è in grado di prendere decisioni, di farsi perdonare dopo aver commesso delle abnormi cavolate e anche di stendere un business plan.

Jeremy al contrario è sempre apparso freddo, distaccato e rigido, quando al contrario anche lui ha mille sfaccettature che sono venute fuori man mano con l’andare avanti della loro storia. In questo secondo romanzo dedicato a loro le due autrici riescono a mostrarceli alla perfezione. La felicità di Jeremy, la paura di Oliver, ma soprattutto una sorta di gelosia che fino a quel momento non ha mai provato per nessuno.


Il libro in questione poi è un’alternanza fantastica di momenti in cui il lettore ha gli occhi a cuoricino e momenti in cui sbava come un molosso davanti a una bistecca.

Consiglio tantissimo questa lettura, leggera, per passare una serata sorridendo con due personaggi splendidi.

Cinque piume.





Commenti