Heartbeat di A.L. Red e Clizia Salvati (Anteprima)

Trama: 

Park Hajoon è un compositore che cerca disperatamente di non pensare al

passato. Si rifugia nel suo vuoto personale, musica nelle orecchie, e aspetta che prima

o poi la stanchezza convinca il suo cervello ad andare a dormire.

Lee Hyunsik è un pianista che da troppo tempo soffre d'insonnia. Passa le notti a

suonare per riempire il silenzio del suo appartamento, finché un misterioso nuovo

vicino gli chiede una canzone di Britney Spears.

Hajoon e Hyunsik sono in due momenti molto diversi della loro vita. Entrambi

lavorano e vivono con la musica, con il ricordo di ciò che era e non è stato, con la

convinzione di essere soli e che vada bene così.

Un trasferimento nello stesso palazzo e delle note di pianoforte intrecceranno le loro

esistenze.

Link acquisto: Heartbeat

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Appare! Questa volta sono stata assente per un po’ sulle pagine del blog. Ho veramente tantissimi arretrati da recensire, ma da ottobre dello scorso anno è stato un periodo difficile sotto molti punti di vista.

Ho letto pochissimo in questi mesi. No, non ho letto proprio a essere sincera, e stranamente, non so bene come possa essere possibile, sono caduta in un tunnel profondo: i drama orientali. Ho serie tv da recuperare da anni, ma questi sono diventati una droga.

Sarà stata l’ambientazione coreana, la storia dolcissima, ma con un fondo di malinconia, la bella scrittura delle autrici, ma sono andata a leggere il primo capitolo e in due notti ho terminato questo romanzo ed era da mesi che non accadeva una cosa simile.

Heartbeat è una storia delicata, dolcissima e piena di malinconia. Malinconia da parte di Park Hajoon, uno dei due protagonisti, che da un giorno all’altro vede la sua vita cambiare. Stravolta dal momento in cui rimane da solo e si ritrova quasi incapace di andare avanti se non fosse per il dinamico trio di amici che lo aiuta a non annegare nel dolore. Ma i tre, pur aiutandolo non riescono a salvarlo dalla solitudine, da quelle interminabili notti a fissare il buio in attesa non lo sa nemmeno lui di cosa; che la vita riprenda a scorrere normalmente, o che la solitudine e la disperazione svaniscano all'improvviso.

Forse è il destino, forse lo zampino di qualcuno, ma Hajoon è costretto a lasciare il suo vecchio appartamento e si ritrova a vivere in una piccola casa sullo stesso piano di Lee Hyunsik. 

Anche Hyunsik è un musicista - un pianista - e il suo problema è l'insonnia. Passa le notti sveglio, ricreando al pianoforte canzoni di autori famosi, e cercando di completare le sue composizioni.

E così ecco che i due si conoscono, tramite notti insonni e biglietti sotto la porta con richieste di cover suonate al pianoforte e quello che man mano diventa un flirt divertente che aiuta pian piano entrambi i protagonisti.

Come ho detto il libro di A.L. Red e Clizia Salvati  è una storia dolcissima e malinconica, ma è una storia che tocca le corde giuste del lettore che rimane catturato da questi personaggi, dal loro interagire in maniera semplice, in alcuni casi anche molto da bambini, eppure allo stesso tempo è profonda e dolce, soprattutto quando man mano oltre alla curiosità e i sentimenti i due sono costretti ad affrontare le loro paure insieme alle emozioni e ai sentimenti che si sono fatti strada così all’improvviso.

Heartbeat è il secondo libro di Uno Collettivo che leggo, l’altro è ancora a metà, ma ho ripreso il via con la lettura quindi spero di riuscire a recensirlo abbastanza in fretta. Ma dicevo, è il secondo libro di questo collettivo che sto trovando veramente molto, molto promettente e con delle idee interessanti.

Consiglio questa lettura, è stata una ventata di aria fresca, ho apprezzato lo stile delle autrici, il modo in cui è stato impostato il libro, la trama e l’ambientazione orientale che mi ha conquistato dal momento in cui è arrivata la mail al blog.

Quattro piume.