Il suo attimo rubato (In The Line of Duty Vol. 4) di Cathryn Fox (Anteprima)

Salve.

Oggi vi parlo del quarto libro della serie In the Line of Duty di Cathryn Fox edito da Triskell Edizioni: Il suo attimo rubato.

Rubi una volta e rubi per sempre… e lui se n’è appena andato via con il suo cuore.

In the Line of Duty, Libro quarto

L’ex specialista di sicurezza dell’esercito Luke Phillips non vorrebbe fare altro che abbandonare il suo ultimo incarico, soprattutto quando si rende conto che la proprietaria del supermercato di lusso per cui lavora è la figlia dell’uomo responsabile di averlo spedito in un carcere minorile.

Tuttavia, ha promesso ai ragazzi della comunità delle attrezzature nuove e aggiornate, perciò non ha altra scelta se non starsene sulle sue e non farsi coinvolgere da Emery Vincent. Non importa quanto sia dolce e sexy.

Basta una sola occhiata a Luke per sciogliere il cuore di Emery; insieme ad altre parti del corpo. Ma sa di non dover dar libero sfogo a quegli impulsi con un ragazzaccio che la guarda come se fosse cresciuto a razioni dell’esercito e lei fosse il piatto speciale del menù.

Quando però Luke la salva e medica il ginocchio ferito, tra loro scoccano le scintille. Un futuro insieme sembra impossibile, ma sesso selvaggio e bollente è garantito; almeno fino al termine dell’incarico. Salvo che Luke non si lasci alle spalle il passato e rischi tutto per amore.

Avvertenze: questo libro contiene un ex galeotto super sexy proveniente dalla parte sbagliata della città e una signorina di classe che ottiene molto, ma molto di più di quanto pattuito quando lo ingaggia per un lavoro.

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Ho iniziato a recensire questa serie dal secondo volume e per puro caso; inizialmente non mi aveva colpito, poi qualcosa mi ha spinta ad andare avanti e non ne sono mai rimasta delusa.

Trovate le recensioni del secondo e terzo volume rispettivamente qui  e qui 

 

Il libro, come i precedenti, si rivela essere un romance davvero molto piccante; la storia risulta semplice, ma molto carina e a volte ricca di significato.  

Lo sviluppo all’interno della storia è classico da romance, quindi perfetta per gli amanti del genere o per chi si avvicina ai romance; l’insta-love la fa da padrone, ma in questo caso non mi è dispiaciuto. I protagonisti, per come ci vengono presentati, sembrano molto semplici, ma invece si rivelano essere molto complessi, due persone cresciute in condizioni e ambienti diversi. Emery ci mostra il lato solitario e cupo delle persone benestanti che, nonostante posseggano tutto, in verità sentono di non avere nulla, sentendosi circondate da persone che vogliono solo qualcosa da loro e non perché vogliono davvero legare con loro. Luke invece ci mostra come ci possa essere il riscatto di una persona che viene etichettata come poco di buono e che in realtà non lo è mai stata. Lui crede nelle seconde possibilità, anche se è difficile credere che ci sia per se stessi, e il libro racconta dei pregiudizi che il loro vissuto ha radicato in loro e del nascere non solo della storia d’amore tra lui ed Emery, ma anche come le apparenze possano ingannare e come involontariamente entrambi i protagonisti insieme diano una seconda occasione a loro stessi per essere finalmente felici.

La parola chiave di questo libro è semplicità: semplicità nella scrittura, scorrevole e veloce, semplicità nella descrizione dei personaggi e delle situazioni, semplicità nell’evolversi delle vicende senza grossi drammi.

Verso la seconda metà del racconto troviamo molte scene hot, che ho gradito, ma che ritengo troppo ravvicinate tra loro: le avrei volute più diluite nella storia, che ahimè risulta molto breve e per questo tutto si svolge molto velocemente. Avrei preferito qualche capitolo in più che ampliasse il racconto.

Ho gradito molto il libro, che risulta riflessivo, ma non impegnativo.

Ho amato molto il personaggio di Luke, un po' meno quello di Emery, inoltre i personaggi dei precedenti volumi compaiono con la loro esuberante allegria, strappando qualche risata.

Sul voto finale sono stata combattuta fino all’ultimo, ma alla fine ho deciso di dargli 3,5 piume, perché nonostante io l’abbia adorato, avrei preferito fosse più lungo, e più sviluppato.

Consiglio comunque a tutti il libro, per chi ama i romance, per chi ama i soldati, per chi adora le storie belle, ma non impegnative. Anche se non avete letto i precedenti volumi, potete tranquillamente leggere questo o gli altri, perché sono tutti autoconclusivi e quindi godibili singolarmente.
Alla prossima recensione.