Locke & Key racconta la storia di Keyhouse, una bizzarra villa nel New England dove porte dagli oscuri poteri trasformano chiunque osi attraversarle. Inoltre, un'ammaliante creatura vendicativa non conoscerà tregua finché non riuscirà ad aprire la più spaventosa di tutte…
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Buongiorno, Piume.
Se anche voi come me amate Joe Hill, non potete perdervi Locke and Key. Devo dire che io sono arrivata da poco a questa festa, in quanto non sono una grande lettrice di fumetti. Tuttavia, quando ho scoperto che sarebbe stata realizzata una serie tv, la mia curiosità ha preso il sopravvento e ho preso il primo volume.
Un po' come nei suoi romanzi, Joe Hill sa bene come terrorizzare i suoi lettori. Fin dalle prime vignette, una sottile ansia comincerà ad attanagliarvi lo stomaco per poi crescere sempre di più.
Fino a quando non raggiungerà il culmine e vi renderete conto che forse leggerlo prima di andare a letto non è proprio una buona idea.
La storia di questo primo volume mi è sembrata molto introduttiva; ha un'inizio ed una fine, ma si sente che è il preludio alla storia vera e propria, anche se, non avendo ancora acquistato il secondo volume, non ho idea di come proseguirà.
I personaggi mi sono piaciuti tutti: in poche pagine, si vede subito quali sono le caratteristiche distintive di tutti. Mi ha colpita in particolare Tyler Locke, tormentato dai sensi di colpa, non riesce a darsi pace. Tyler è il maggiore di tre fratelli, ed un evento traumatico continua a perseguitarlo, sebbene faccia finta che non sia così.
Tyler è, per ora, il mio preferito, anche se gli altri sono comunque fantastici.
Unica noticina che mi sento di fare è che i disegni non mi hanno fatta impazzire: nelle prime pagine non mi hanno convinta molto.
Dopo, sono stata rapita dalla storia e non ci ho più pensato. Passano quasi in secondo piano rispetto a ciò che viene raccontato, ma continuano a non convincermi appieno.
Non voglio farvi troppi spoiler: forse, quando finirò la lettura farò un articolo più approfondito riguardo alle tematiche presenti in questo fumetto e nelle opere di Hill.
Ve lo consiglio?
Assolutamente sì: per gli amanti dell'horror soprannaturale, è una lettura da fare assolutamente.
Ma anche per chi ama i drammi familiari e i personaggi problematici ben scritti.
Voi lo avete letto? Fatemi sapere cosa ne avete pensato.
Alla prossima recensione.
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