Gabbia di Daniela Barisone e Juls SK Vernet

Trama:

La vita di Lucio Ferrando, capitano dei carabinieri di una caserma alle porte di Milano, viene stravolta come quella di tutti dalla pandemia in corso. Bloccato a casa in quarantena, la sua vita si divide tra foto erotiche su Only Fans del suo modello preferito xXUnicornXx e il suo bellissimo quanto insopportabile coinquilino, Raffaele, il quale non smette un attimo di parlare e non ce la fa proprio a lasciarlo stare.

Rinchiusi nel loro appartamento sui Navigli, i due dovranno per forza di cose imparare a convivere gomito a gomito.

Come può Lucio finire la sua quarantena in pace quando l'unica cosa che vuole è scappare dalla propria attrazione nei confronti di Raffaele?

Un racconto lungo ambientato a Milano durante la quarantena. In questa storia non ci sono morti o malattie.

Warning: linguaggio esplicito, scene di sesso esplicite, size kink, size gap

Link acquisto: Gabbia

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Riappare per una nuova recensione; le mie tempistiche ultimamente sono veramente lente, ma pian piano arrivo a tutto, promesso. Il sedici di questo mese, quindi pochi giorni fa, è uscito questo raccontino per il collettivo Lux Lab, di Daniela Barisone e Juls SK Vernet.

Quando ho letto la trama, ma soprattutto il momento in cui era ambientata, ho sorriso un po’: immaginavo che presto o tardi sarebbero arrivati dei racconti sul periodo di lockdown, non poteva essere il contrario.

Ho sorriso, quando ho visto chi erano le autrici. Di norma, in questo periodo alcuni dei loro racconti e dei loro libri sono diventati una sorta di copertina di Linus, quelle riletture da fare nei momenti tristi, quando hai bisogno di alternare e diversificare. Quando ho veramente bisogno di leggere qualcosa di leggero, e perché no anche un po’ di porno. Non nascondiamolo, non lo fanno nemmeno le autrici, alcuni dei loro libri sono erotici, hanno quel tocco di porno divertente, ben trattato e giocoso che apprezzo veramente. Sono riuscite a farmi piacere, ad apprezzare il p0rn e anche l’erotico. Generi che di solito non leggevo, perché ho trovato storie troppo piene di sé, con personaggi che non apprezzo e con trame che non stavano in piedi. 

Le due autrici di questo racconto, invece, oltre a scrivere molto molto bene, trattano l’erotismo, le pratiche sessuali, come la descrizione delle scene in maniera eccellente, sapendo di cosa stanno parlando e senza creare delle scene improbabili.

Ho ancora nella mente scene del tutto impossibili sia etero che omo, in alcuni libri. Quindi non farò altro che ringraziare queste due autrici per scrivere delle scene belle, erotiche e soprattutto con un senso.

Ammetto che trovare una storia ambientata durante il lockdown non è che mi ha sorpreso, eppure non immaginavo potesse essere scritta da queste due autrici. Non chiedetemi il perché, ma ero convinta di questo. Però Gabbia mi ha veramente tirato su il morale, mi ha fatto sorridere pensando ai mesi in cui siamo rimasti tutti chiusi in casa e al modo in cui, con questo racconto, sono riuscite a sdrammatizzare quei momenti, in un certo senso quasi ad esorcizzarli, facendoci leggere un raccontino divertente, in alcuni momenti quasi surreale per quello che sta accadendo tra i due protagonisti, ma allo stesso tempo anche molto dolce.

Ho veramente apprezzato questa lettura, queste pagine che mi hanno tenuto compagnia per un paio di sere, facendomi sorridere, e dimostrandomi come un po’ di sano p0rn possa tirare su di morale ed essere ben scritto.

Cinque Piume meritatissime, e non vedo l’ora di leggere qualcos’altro di questo fantastico collettivo.