Nelle sordide strade della Londra vittoriana, una passione indesiderata divampa tra due nemici giurati quando un letale segreto li costringe a collaborare.
Il giornalista d’inchiesta Nathaniel Roy è deciso a smascherare gli spiritisti, che sfruttano il dolore delle persone rese vulnerabili dal lutto. Il primo nome sulla sua lista è il cosiddetto Veggente di Londra, Justin Lazarus. Nathaniel si aspetta uno spietato truffatore da quattro soldi. Ciò che non si aspetta è di incontrare un uomo dal sorriso peccaminoso e con gli occhi di un angelo caduto, né che quello sfacciato imbroglione riesca a riaccendere il suo desiderio per la prima volta dopo anni.
Justin non prova alcun rimorso per le bugie che racconta durante le proprie sedute. I suoi sprovveduti clienti lo annoiano. Mentre l’ostile, scettico e assolutamente irresistibile Nathaniel è per lui una seducente sfida. E mentre lo scontro di volontà e di menti si surriscalda, Justin scopre di non riuscire a smettere di pensare all’uomo che è tanto determinato a rovinarlo.
Ma tra Justin e Nathaniel c’è ben di più della crescente ossessione che nutrono l’uno per l’altro. Si trovano entrambi coinvolti nei segreti di una famiglia aristocratica, e Justin è in possesso di informazioni che potrebbero rivelarsi fatali. Assediato da assassini e fanatici nella nebbia londinese, Justin si rende conto che Nathaniel è l’unico uomo di cui possa fidarsi. E forse anche l’unico che possa amare.
***
Buongiorno, lettori, oggi sono qui a parlarvi di un secondo volume di una saga. Il primo, Un'inattesa attrazione, mi era piaciuto ma non era scoccata la scintilla. Non era male, ma non era esattamente quello che mi ero aspettata.
Per questo ero partita prevenuta rispetto a questo volume, ed invece me ne sono innamorata totalmente.
Ho trovato una scrittura molto migliorata: la trama è nettamente più interessante, l'azione più dinamica.
Ma quel che davvero è cambiato in questo libro sono i personaggi: Nathaniel e Justin sono caratterizzati in maniera divina, fantastici.
Ho adorato il fatto che entrambi avessero luci ed ombre, che fossero due personaggi spigolosi, difficili da trattare… insomma, l'autrice si è impegnata molto di più, ha migliorato tantissimo il suo stile.
In questo secondo volume ho sentito molto di più l'aria vittoriana che permeava tutto il libro, cosa che nel primo volume non era stata così immediata.
Invece, in questo libro troviamo tanti elementi tipici del mondo vittoriano che sono esposti in maniera geniale.
Justin stesso è uno spiritista, professione che andava molto di moda al tempo.
La tensione sessuale tra Justin e Nathaniel è un punto di forza di questo romanzo: è palpabile dal primo momento, è davvero il traino di tutta la storia, ma non soffoca la parte investigativa, e questo mi piace.
Insomma, vale la pena recuperare, anche per i dubbiosi, il primo volume per poi arrivare a questo, anche perché secondo me, sebbene si possa leggere anche da solo (ci sono abbastanza spiegazioni per comprendere cosa è successo nel primo volume) per godersi l'esperienza appieno sarebbe il caso di aver letto il volume uno.
Il romanzo uscirà il 4 Luglio per Triskell Edizioni, e non vedo l'ora che tutti lo leggiate per poterne parlare con voi.
Alla prossima recensione.
Commenti
Posta un commento