Rimasto da solo a Baltimora dopo che il suo compagno imprevedibile ha tagliato la corda, l’agente speciale Zane Garrett sfoga la propria frustrazione su qualsiasi cosa gli si pari davanti, finché non gli viene ordinato di andare a Chicago per fare da rinforzo in un’operazione sotto copertura. Quando giunge lì, però, si ritrova faccia a faccia con il suo partner caparbio, l’agente speciale Ty Grady. I due devono fare i conti con l’incertezza che aleggia tra di loro mentre lavorano per recuperare il loro bersaglio prefissato, un ex sicario e agente della CIA che si occupava di fare il lavoro sporco di nome Julian Cross.
Ty, ex Marine e agente provetto dell’FBI, ha la tendenza a essere imprevedibile, un tratto su cui Zane può ampiamente testimoniare. Zane una volta viveva solo per il lavoro, ma si è reso conto che il proprio passato doloroso non deve oscurargli il futuro. Sono partner, amici, amanti, e la coppia perfetta a cui affidare casi insoliti. Con dietro Cross e il suo ragazzo innocuo, Cameron Jacobs, Ty e Zane devono farsi strada tra gli ostacoli di un viaggio attraverso il Paese, incluse perquisizioni corporee in aeroporto, bufere di neve, i loro prigionieri poco collaborativi, squadre della CIA disposte a uccidere, una disperata mancanza di sonno e caffeina, e loro stessi. Sono determinati a fare arrivare Julian Cross a Washington tutto intero, ma iniziano a temere che quella potrebbe essere l’ultima cosa che faranno.
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Buongiorno, lettori. Oggi torno a parlare di una serie di romanzi che mi piace molto. Avrei dovuto recensire questo libro in anteprima ma il lavoro non mi ha permesso di essere veloce quanto avrei voluto, per cui eccomi qui. Un po’ mi dispiace del ritardo, perché era proprio il romanzo perfetto, visto che ho una gran voglia di leggere polizieschi e thriller ambientati in USA.
Cercherò, per quanto possibile, di non fare spoiler anche se è difficile visto che parliamo di un quinto volume.
D’amore e d’accordo ha sempre per protagonisti i tanto adorati Ty e Zane, tuttavia è un cross over con un altro romanzo della stessa autrice che abbiamo recensito poco tempo fa (La croce del guerriero) in cui i protagonisti erano Julian e Cameron.
Ho adorato questo cross over, mi è piaciuto molto come è stata gestita la storia.
Quel che ho apprezzato di questo romanzo è che il ritmo è diverso rispetto ai precedenti, sembra quasi più incentrato sullo spionaggio che sul poliziesco.
L’autrice è stata in grado di dare alla serie un sapore sempre nuovo ad ogni romanzo, per non annoiare i propri lettori. Nonostante i protagonisti siano sempre gli stessi, ci troviamo in ambienti sempre diversi.
La parte romantica è certamente molto presente, tuttavia è ben bilanciata con il resto della storia.
Ty e Zane stanno subendo un percorso di crescita che immagino si concretizzerà nei prossimi volumi, ma già da ora si può osservare quanto siano cambiati rispetto al loro primo incontro, quanto il loro amore li abbia fatti crescere e migliorare.
Una cosa che avevo già detto nelle precedenti recensioni ma che ribadisco perché è valida anche in questo volume è che adoro il fatto che il protagonisti non siano per niente perfetti. Non sono integerrimi detective, non sono cavalieri dall’ armatura scintillante. Sono esseri umani pieni di lati oscuri e segreti nascosti, che tuttavia hanno un cuore buono e che tentano di fare il meglio che possono in un mondo molto crudele.
Vi consiglio la serie? Ovviamente sì, se non l’avete mai letta correte a recuperarla tutta perché merita tantissimo. Per chi invece ha letto i precedenti romanzi e non ha ancora recuperato questo, fatelo il prima possibile perché, ripeto, non è assolutamente la solita solfa anzi, l’autrice si rinnova di opera in opera rendendo la lettura sempre divertente.
Non vedo l’ora di leggere i libri successivi: sì, so che erano già stati pubblicati, ma io non li avevo mai letti per cui sto seguendo questa nuova e curatissima edizione.
Alla prossima recensione.
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